La settimana che ci aspetta: Tasso di inflazione cinese e statunitense al centro dell’attenzione

Una settimana fitta di dati economici chiave prende il via lunedì 9 giugno con il tasso di inflazione cinese (01:30 GMT) e la bilancia commerciale (03:00 GMT). Si prevede che l'inflazione scenda ancora un po' ad un -0.2% y/y, riflettendo le pressioni deflazionistiche in atto in un contesto di debolezza della domanda e sfide per il mercato immobiliare. Nel frattempo il surplus commerciale dovrebbe ridursi a 70 miliardi di yuan a causa di una domanda globale più debole e ad un aumento delle importazioni. Martedì 10 giugno, il tasso di disoccupazione del Regno Unito (06:00 GMT) dovrebbe rimanere stabile al 4.5% a causa delle condizioni di lavoro difficili e dell'incertezza economica, mentre l'IPP del Giappone (23:50 GMT) dovrebbe calare al 3.4%, segnalando una riduzione delle pressioni sui costi di produzione in ragione dell'andamento dei prezzi delle materie prime globali.

A metà settimana l'attenzione si sposta sugli Stati Uniti, partendo dal tasso di inflazione di maggio (12:30 GMT di mercoledì 11 giugno), per cui ci si aspetta un aumento al 2.6% a causa dell'aumento dei prezzi dell'energia e dell'inflazione persistente dei servizi. Giovedì 12 giugno, il PIL britannico (06:00 GMT) dovrebbe rallentare allo 0.1% m/m, mentre l'IPP statunitense (12:30 GMT) dovrebbe salire al 2.6% a causa dell'aumento dei costi e della domanda. La settimana si concluderà venerdì 13 giugno con la produzione industriale dell'Eurozona (09:00 GMT) che probabilmente subirà una contrazione del -1.8% dopo il forte aumento di marzo e la fiducia dei consumatori dal Michigan (14:00 GMT) che dovrebbe migliorare leggermente a 55, riflettendo il cauto ottimismo dei consumatori americani.

Lunedì 9 giugno 2025: [01:30 GMT] Tasso d'inflazione cinese y/y, [03:00 GMT] Bilancia commerciale cinese

Il tasso d'inflazione cinese anno su anno per aprile si è attestato al -0.1%, e la previsione per maggio è leggermente inferiore e pari al -0.2%. La revisione al ribasso riflette le persistenti pressioni deflazionistiche nell'economia, dovute alla debolezza della domanda domestica, al rallentamento della spesa dei consumatori e alle continue difficoltà del settore immobiliare. Nonostante gli sforzi del governo per stimolare la crescita, la debolezza dell'attività economica e il calo dei prezzi alla produzione continuano a pesare sul livello generale dei prezzi e questo porta a prevedere un ulteriore calo del tasso d'inflazione per maggio. I dati saranno pubblicati il 9 giugno alle ore 01:30 GMT.

(Grafico del tasso di inflazione y/y in Cina, fonte: Trading Central)

Il surplus commerciale cinese per il mese di aprile si è attestato a 98.16 miliardi di yuan, mentre le previsioni per maggio sono state riviste al ribasso a 70 miliardi di yuan. Questo calo previsto è probabilmente dovuto a una domanda globale più debole, in particolare da parte dei principali mercati di esportazione, nonché a potenziali oscillazioni stagionali nell'attività commerciale. Inoltre, una modesta ripresa dei consumi interni potrebbe aver portato a un aumento delle importazioni, riducendo la bilancia commerciale complessiva. Anche le incertezze geopolitiche e gli effetti persistenti delle correzioni della catena di approvvigionamento globale potrebbero contribuire a rendere più prudente la proiezione del surplus commerciale di maggio. I dati saranno pubblicati il 9 giugno alle ore 03:00 GMT.

(Grafico della bilancia commerciale cinese, fonte: Trading Central)

Martedì 10 giugno 2025: [06:00 GMT] Tasso di disoccupazione del Regno Unito, [23:50 GMT] IPP y/y del Giappone

Il tasso di disoccupazione del Regno Unito per marzo si è attestato al 4.5% e il tasso previsto per aprile è di una lettura invariata o potenzialmente leggermente superiore. Questa previsione riflette la continua incertezza economica in un contesto di tassi di interesse elevati e il rallentamento dell'attività delle imprese, che potrebbero limitare le nuove assunzioni. Sebbene alcuni settori abbiano mostrato una certa resilienza, il mercato del lavoro rimane relativamente stretto; tuttavia, i segnali suggeriscono che è improbabile che il tasso di disoccupazione migliori significativamente nel breve termine. I dati saranno pubblicati il 10 giugno alle ore 06:00 GMT.

(Grafico del tasso di disoccupazione nel Regno Unito, fonte: Trading Central)

L'indice dei prezzi alla produzione (IPP) del Giappone è aumentato del 4% anno su anno ad aprile, ma il dato previsto per maggio è di un calo al 3.4%. Il calo previsto suggerisce un allentamento delle pressioni dei costi a livello di commercio all'ingrosso, probabilmente dovuto alla stabilizzazione dei prezzi globali delle materie prime e al rafforzamento dello yen, che riduce i costi di importazione. Inoltre, il rallentamento della domanda dall'estero e un ritmo più moderato dell'attività economica domestica stanno contribuendo a ridurre la crescita dei prezzi di input. Questi fattori supportano l'aspettativa di una lettura più debole dell'IPP per il mese di maggio. I dati saranno pubblicati il 10 giugno alle ore 23:50 GMT.

(Grafico IPP in Giappone y/y, fonte: Trading Central)

Trimestrali di società USA chiave: GameStop Corp (GME)

Mercoledì 11 giugno 2025: [12:30 GMT] Tasso d'inflazione statunitense y/y

Il tasso d'inflazione statunitense anno su anno per il mese di aprile è stato pari al 2.3%, mentre il tasso previsto per maggio è pari al 2.6%. L'aumento previsto riflette una combinazione di fattori, tra cui l'aumento dei prezzi dell'energia, un aumento della spesa dei consumatori e i potenziali effetti di base derivanti dai livelli di prezzo più bassi dello stesso periodo dell'anno scorso. Inoltre, la persistente inflazione nel settore dei servizi, in particolare per quanto riguarda gli alloggi e la sanità, continua a esercitare una pressione al rialzo sui prezzi complessivi. Queste dinamiche contribuiscono al previsto aumento del tasso di inflazione di maggio. I dati saranno pubblicati il 11 giugno alle ore 12:30 GMT.

(Grafico del tasso di inflazione y/y USA, fonte: Trading Central)

Trimestrali di società USA chiave: Inditex ADR (IDEXY)

Giovedì 12 giugno 2025: [06:00 GMT] PIL del Regno Unito m/m, [12:30 GMT] IPP degli Stati Uniti y/y

La crescita mensile del PIL del Regno Unito per marzo è stata dello 0.2% e il dato previsto per aprile è un più modesto 0.1%. Questa previsione di ribasso riflette l'impatto del persistere di tassi di interesse elevati, che pesano sulla spesa dei consumatori e sugli investimenti delle imprese. Inoltre, il rallentamento della crescita in settori chiave come l'industria manifatturiera e le costruzioni, insieme alle persistenti frizioni commerciali post-Brexit, potrebbero frenare l’economia. I dati saranno pubblicati il 12 giugno alle ore 06:00 GMT.

(Grafico del PIL dal Regno Unito m/m, fonte: Trading Central)

L'indice dei prezzi alla produzione (IPP) degli Stati Uniti è cresciuto del 2.4% anno su anno ad aprile, mentre il dato previsto per il mese di maggio è di un lieve aumento del 2.6%. L'aumento previsto è probabilmente dovuto all'aumento dei costi dell'energia e delle materie prime, nonché alle correzioni della catena di approvvigionamento e alla domanda stabile in alcuni settori. Inoltre, la pressione al rialzo dei costi di input legati ai servizi potrebbe contribuire ad una previsione di aumento. Questi fattori suggeriscono che l'inflazione alla produzione rimane persistente e ciò giustifica il modesto aumento previsto per maggio. I dati saranno pubblicati il 12 giugno alle ore 12:30 GMT.

(Grafico IPP USA y/y, fonte: Trading Central)

Trimestrali di società USA chiave: Adobe (ADBE)

Venerdì 13 giugno 2025: [09:00 GMT] Produzione industriale dell'Eurozona m/m, [14:00 GMT] Fiducia dei consumatori preliminare Michigan

La produzione industriale dell'Eurozona è aumentata del 2.6% mese su mese a marzo, ma il dato atteso per aprile è un calo del -1.8%. Questo calo previsto rispecchia la probabilità di una correzione dopo il rimbalzo insolitamente marcato di marzo, che potrebbe essere stato guidato da fattori temporanei come la ricostituzione delle scorte o una spinta legata alle condizioni meteo. Inoltre, la continua debolezza della domanda dall’estero, gli alti costi dell'energia e il rallentamento dell'attività manifatturiera nei principali Stati membri suggeriscono un calo della produzione ad aprile e da qui l’aspettativa di una contrazione su base mensile. I dati saranno pubblicati il 13 giugno alle ore 09:00 GMT.

(Grafico della produzione industriale m/m nell’area euro, fonte: Trading Central)

L'indice preliminare della fiducia dei consumatori della University of Michigan degli Stati Uniti per il mese di maggio si è attestato a 52.2, con un valore previsto per giugno in aumento a 55. Il miglioramento previsto riflette il crescente ottimismo dei consumatori, probabilmente guidato dalle minori preoccupazioni per l'inflazione, dalla tenuta del mercato del lavoro e dalla crescita stabile dei salari. Sebbene la fiducia rimanga ad un livello basso dal punto di vista storico, il leggero aumento suggerisce che i consumatori potrebbero avere maggiore fiducia nelle prospettive finanziarie e verso l'economia in generale per i mesi estivi. I dati saranno pubblicati il 13 giugno alle ore 14:00 GMT.

(Grafico del dato preliminare sulla fiducia dei consumatori del Michigan, fonte: Trading Central)

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